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| CITAZIONE l'unica speranza come ho detto in tag è che si ricordi la risposat alla domanda segreta di recupero pw per l'altra mail altrimenti son cazzi, ci sono dei programmi di recupero ma ingombranti e macchinosi ma non li ho mai usati
Nemmeno io. Inoltre, da quello che so, nella maggior parte dei casi non funzionano con i browser web.
Forse partendo dal browser si potrebbe provare a vedere se esistono dei trucchi ad hoc. Su quale browser era memorizzata la password? |
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| | Lo volevo segare, ma alla fine il mio lato marvel zombie ha avuto il sopravvento. A conti fatti, un compitino senza infamia e senza lode per quanto riguarda la prima storia, e un trama inutilmente lunga (se il lettore ha letto anche mezzo spoiler sull'identità di Johnson) nel caso della seconda storia. |
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| Ho finalmente finito il volume. Come ho scritto nel mio post precedente, ricordavo quasi tutta la storia, anche se, per essere precisi:
In realtà il piano di Destino era un tantino più complesso.
Prima di tutto, crea un clone e lo fa passare per un suo figlio segreto: Victor Von Doom II che il super villain vuole incoronare sovrano di Latveria al posto suo. Inoltre fa preparare una statua da consegnare alle nazioni unite con all’interno un congegno in grado di fare il lavaggio del cervello a tutti i delegati.
Il motivo per cui restituisce i poteri a Reed ha a che vedere con un complotto più ampio. Destino tenta di trasferire i poteri del quartetto al clone, in modo da avere una sus versione non sfigurata e superpotente sul trono di Latveria.
Ovviamente Destino fa le pentole ma non i coperchi. Il clone rivela un lato umano e si ribella al padre arrivando a morire nel tentativo di fermarlo. I FQ vengono aiutati dai ribelli capeggiati da Zorba (il fratello del precedente sovrano di Latveria). E per finire, nella battaglia finale con Reed, il Dottor Destino espone la sua vista ad una macchina che - senza le opportune lenti protettive, può creare dei danni a chi la osserva. Infatti il povero Vic va in tilt e finisce in un manicomio di Latveria.
Per finire, ho riposto questo marvel gold assieme agli altri nella sezione apposita della mia sovraffollata libreria (prima o poi crolla e mi ritrovano sepolto dalle macerie).
Mi fa piacere leggere volumi di questo tipo, ma è un peccato che non si riesca a pubblicare una ristampa metodica del quartetto. Mi avrebbe fatto immensamente piacere rileggere e collezionare tutte le vecchie storie dei FQ in modo progressivo.
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| CITAZIONE (Mar-Vell @ 5/9/2012, 08:06) Grazie ora la ricordo. Se non erro finisce giusto? Mar-Vell
Yes. Sbirciando le pagine finali,
si vede Destino con la camicia di forza.
Nei prossimi giorni me lo faccio fuori con calma.  |
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| CITAZIONE (McCoy @ 5/9/2012, 01:08) se diventi tanto ricco ricordati degli amici e sottoscrivigli un vitalizio per i fumetti ti manderemo presto in bancarotta 
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| La penso come te. Questa tavola è la versione origiale del numero 194 (pubblicato sul gold della panini)
Se divento ricco compro un sacco di tavole originali firmate da grandi maestri.  |
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| Grosso modo. Da quello che ricordo (spero di non scrivere sciocchezze):
le storie si svolgono poco dopo la perdita di poteri di Reed. In questo ciclo i vari personaggi vivono varie avventure sconfiggendo vari villain, ma la sottotrama portante resta un contorto piano di Destino per ridare a Mr. Fanstastic i suoi poteri, in modo da poterlo sconfiggere una volta per tutte in un duello alla pari. Alla fine, Reed recupera i poteri, Destino le busca e la dittatura di Latveria viene rovesciata dai ribelli grazie ai FQ.
Per il resto non ricordo i dettagli. Però commento qui non appena finisco il volume.
Ormai sono un fanatico di marvel gold. Li ho quasi tutti. Ma la mia vera droga sono i disegni. Pur apprezzando molti fumettisti contemporanei, vado pazzo per i grandi maestri del passato. In questo volume c'è un duo Pollard-Sinnot che reputo spettacolare.
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| L'Hulk di Aaron resta la mia serie preferita della rivista. Ormai sto imparando ad amare questo scrittore. Pensavo se la cavasse bene solo con opere molto personali quali Scalpeld, e invece mi sta convincendo anche con gli eroi più commerciali.
Non ho mai amato molto Rulk e ho delle grosse perpelssità sul potenziale del suo alter ego umano. Ma nonostante tutto, la storia di Parker scorre veloce senza intoppi. Vedremo se saprà convincermi anche con un buon finale.
Per quanto riguarda i difensori, Fraction sta creando una formazione caratterizzata da un'alchimia interessante. Spettacolare la scena in cui il Dr. Strange spaventa Betty usando solo le parole. Ma che diavolo gli avrà detto? Non sarà una qualche perversione mistica-sado-sessuale? 
Da come la vedo, fatta eccezione per ghost (che reputo carente), la scissione tra Devi e Hulk ha dato luogo a due antologici molto validi.
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| | Comprato ma non ancora (ri)letto. Presenta un ciclo di store che lessi eoni fa da ragazzino. Per adesso posso solo testimoniare una veste tipografica ottima. |
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| | Confermo. Nella mia fumetteria è uscito il numero 3 la settimana scorsa. Però questa discussione ci sarà utile per il futuro. |
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| | La penso diversamente. Se sono riusciti a ristampare ghost, che non è certo un personaggiodi larghissimo pubblico, avrebbero buone possibilità anche con Namor. |
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| CITAZIONE al limite su riviste antologiche/contenitore come le defunte starmagazine/wiz ecc che ormai non esistono più.
Quototi. Erano contenitori pensati per proporre materiale "fuori dagli schemi". Tra parentesi ho grande nostalgia per quel tipo di riviste.
CITAZIONE I recuperi messi in testate "a parte" non li comprerebbe nessuno.
Rispetto la tua opinione ma secondo me potrebbe anche trovare il suo pubblico. La Panini ha individuato da anni una serie di formule per proporre materiale d’epoca: masterworks, collection, gold, best e qualche altra cosa che forse mi sfugge. |
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| Quoto il commento di Layla fatta eccezione per Namor. Ma nel mio caso il discorso non riguarda tanto la storia quanto il sommario. A questo riguardo (re)introduco una vecchia diatriba direttamente dai gloriosi anni 90. 
Per me miscelare materiale molto datato con quello contemporaneo, come faceva la play press su Thor, snatura le formula editoriale alla base di un antologico. Tale to Astonish, stampato in una sede su misura, con tanto di apparato redazionale ad hoc e copertine dell’epoca tirate a lucido, avrebbe ben altro valore. |
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| CITAZIONE magari sono delle ottime serie e tutto è spiegato alla perfezione con senso logico e di continuity
Se gestiscono male questi cambiamenti potrebbe essere un disastro per la linea cosmica della marvel. Spero che tu abbia ragione!  |
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| Dico la mia. Io ho seguito questo nuovo corso cosmico della marvel fin dal primo numero di Annilhilation (anno 2007 copertina di Gabriele Dell'Otto). Tra alti e bassi mi è sempre piaciuto abbastanza. Ricordo ancora quando mi scatenavo nella mia campagna anti planeta con gli amici in fumetteria. Il rapporto prezzo pagine di quei volumetti era uno dei miei cavalli di battaglia preferiti.
Ma per la prima volta ho dei dubbi su questo fumetto. I precedenti guardiani erano meno potenti ma molto più simpatici. Inoltre manca uno dei principali motivi alla base della mia fedeltà: manca Nova. E senza Nova non è la stessa cosa. Se non cambiano la musica in tempi ragionevoli, zac!  |
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65 replies since 20/6/2012
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