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| CITAZIONE (fannullone @ 2/7/2020, 11:25) Mah già con Planeta si vede un calo, ma penso già all'epoca gli approfondimenti fossero molti meno. Chissà come mai...comunque, posso capire che la pagina delle lettere sia fuori dai tempi, anche solo perché sostituita da internet. Non capisco però perché abbandonare i redazionali.
secondo me deriva dal fatto che negli ultimi 2 decenni ci sono stati un quantità abnorme di fumetti nel mercaro, ergo il lettore è stato sommerso di opere da leggere, con la conseguenza che la lettura si è fatta più superficiale, in quanto ad ogni singolo fumetto si dedica meno tempo, visto che c'è parecchia roba in più in lettura.
prima nonostante tutto, di fumetti ne pubblicavano di meno, soprattutto americani. di conseguenza il singolo albetto veniva letto e riletto, in attesa delle nuove pubblicazioni, che erano più rade. la conseguenza era che ogni numero veniva praticamente spulciato e si creava una lettura approfondita, ponendosi molti interrogativi su praticamente ogni vignetta (inoltre la mia impressione è che nei fumetti più vecchi vi erano maggiori riferimenti continui alla continuity...)...di conseguenza il lavoro di esplicazione ed approfondimento da parte del Bottero o Sctasta di turno poteva e (si pretendeva da parte degli appassionati) essere più appofondito e corposo...infatti le lettere, se ricordi, erano una costante ed erano spesso lunghe e piene di domande molto specifiche sui minimi elementi della storia.
almeno questa è la spiegazione che mi sono dato io... |
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| CITAZIONE (KJ 2.8 @ 2/7/2020, 09:10) Meno della prima edizione Play Press che ne faceva in tutto 384.
ai tempi però nei fumetti c'erano molti apparati redazionali con approfondimenti, lettere dei lettori, editoriali. oggi praticamente , se va bene, c'è una paginetta iniziale introduttiva e striminzita, può darsi che derivi da questo il minor numero di pagine...? |
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| Lucia Javorčeková
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3 replies since 4/11/2019
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