Claremont's untold stories

alla ricerca delle trame perdute

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  1. McCoy
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    questa non è proprio una "untold" di Claremont ma di Byrne.
    questa lettera attesta che jhon byrne aveva creato il personaggio di kitty pride non solo graficamente e che già lanciava l'idea per una futura new mutants (nella nota a fondo rivolta a claremont).
    1978%252C+JOHN+BYRNE+KITTY+PRYDE+CONCEPTUAL+ART

    sapevo che Byrne aveva avuto un ruolo importantissimo negli x-men (e infatti leggendo il secondo omnibus con la sua partenza si avverte un certo sfaldamento della trama, prima continuativa e ricca di colpi di scena, poi molto più frammentata, com meno pathos e senza una dirzione ben precisa) ma non fino a questo punto!

    maggiori dettagli QUI'
     
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  2. Xdrake
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    non per scatenare polemiche ma la mia parte preferita degli X-Men di Claremont è quella cofirmata con Byrne, e non parlo dei disegni ma proprio dei testi e delle sceneggiature che da un certo punto in poi erano cofirmate dai due autori , della saga di Fenice Nera infatti non si dovrebbe parlare di run Claremont / Byrne ma Claremont & Byrne / Byrne come si fa ad esempio per l'X-Force di Kyle & Yost . Se c'è una cosa che non mi è mai piaciuta di Claremont è l'enfasi e la retorica dei dialoghi cosa che durante la coabitazione con Byrne era molto mitigata dallo stile diretto e veloce di Jhonn, che Kitty fosse una creatura principalmente Byrniana non lo sapevo ma rileggendo quello che è il suo numero di addio agli X-Men non c'è da stupirsi .
    "Demon" è quasi un manifesto programmatico del personaggio , intraprendenza, forza d'animo, coraggio , insomma un bel lascito per Claremont che poi l'ha saputa sfruttare ed evolvere al meglio.
     
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  3. McCoy
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    ma che polemiche!
    è la verità!

    io mi sono riletto tutte e due gli omnibus in fila (che impresa!) e devo dire che Claremont parte benissimo con krakoa, le sentinelle, la nascita di fenice, gli x-men agiro per il mondo e la prima saga shi ar ma è con l'arrivo di byrne e soprattutto con john ai testi, come dici tu, che le cose si fanno davvero elettrizzanti: lo scontro con magnus, la terra selvaggia, fenice nera e giorni di un futuro passato.

    è una sequenza lunghissima, ricca di eventi e senza soluzione di continuità e gran parte del merito di questa lunga ininterrotta cavalcata va sicuramente a john.
    lo stesso claremont ammette che per ritrovare la rotta della serie ci vorranno diversi numeri, e secondo me cioò avviene a fine del secondo omnibus con la 2° saga shi'ar, nonostante non manchino memorabili storie come quelle introno al 150 con le quali Clareont inizia a lavorare su Magnus. Però come dicevo si avverte una mancanza di organicità, un navigare quasi a vista e con eventi meno spettacolari e questo è sicuramente imputabile, per confronto, con l'assenza di Byrne.

    in fondo il buon John si rivelò subito dopo un ottimo scrittore quindi non c'è da meravigliarsi che il suo contributo alle storie fosse stato determinate per la qualità delle stesse.
    la cosa che a me però ha colpito di più è stato proprio l'embrione di idea dei new mutants (back to the basics, i costumi come quello di kitty) e quanto fosse già definita la stesa kitty nel bozzetto che ho postato. senza contare il Demon che citi tu, nel quale c'è sicuramente molto Byrne ai testi.

    ah, rimanendo in tema delle Claremont's untold story un amico di XMW ha postato su FB la cover alternativa (ma sarà un fake) di UXM 150 così come doveva essere se Fenice fosse sopravvissuta alla sua saga, che avrebbe appunto trovato risoluzione nello scontro contro magnus nel già citato UXM 150
    TheUncannyXmen150
     
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    Spirit sarebbe stato un bel codename. :woot:

    KittyHawk... :sticazzi:
     
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  5. Xdrake
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    CITAZIONE (McCoy @ 20/11/2011, 18:55) 
    ah, rimanendo in tema delle Claremont's untold story un amico di XMW ha postato su FB la cover alternativa (ma sarà un fake) di UXM 150 così come doveva essere se Fenice fosse sopravvissuta alla sua saga, che avrebbe appunto trovato risoluzione nello scontro contro magnus nel già citato UXM 150
    (IMG:http://cdn.comicartfans.com/Images/Categor...annyXmen150.jpg)

    se è una fake è comunque fatta da Dio :sticazzi:

    La cosa piacevole dello studio di Kitty e delle note annesse postate comunque è che anche li si ha la dimostrazione di come da un certo punto in poi le trame degli X-Men nascessero proprio da veri e propri brainstorming tra i 2 autori , lo si capisce anche dai Dark Phoenix tapes pubblicati alla fine della Phoenix untold Story, dove i 2 discutono di come avevano pensato inizialmente la storia prima di modificarla per i diktat di Shooter.

    Comunque alla fine Claremont i nuovi mutanti a parte Kitty li fece proprio come suggeriva Byrne , costumi, 5 membri, con Karma presa dalle pagine dei F4 ( al posto del ragazzo apparso in f4 #203, probabilmente troppo potente per un gruppo di x-ragazzini )

    Edited by Xdrake - 21/11/2011, 18:01
     
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  6. Wagner
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    CITAZIONE (McCoy @ 20/11/2011, 18:55) 
    ma che polemiche!
    è la verità!

    io mi sono riletto tutte e due gli omnibus in fila (che impresa!) e devo dire che Claremont parte benissimo con krakoa, le sentinelle, la nascita di fenice, gli x-men agiro per il mondo e la prima saga shi ar ma è con l'arrivo di byrne e soprattutto con john ai testi, come dici tu, che le cose si fanno davvero elettrizzanti: lo scontro con magnus, la terra selvaggia, fenice nera e giorni di un futuro passato.

    è una sequenza lunghissima, ricca di eventi e senza soluzione di continuità e gran parte del merito di questa lunga ininterrotta cavalcata va sicuramente a john.
    lo stesso claremont ammette che per ritrovare la rotta della serie ci vorranno diversi numeri, e secondo me cioò avviene a fine del secondo omnibus con la 2° saga shi'ar, nonostante non manchino memorabili storie come quelle introno al 150 con le quali Clareont inizia a lavorare su Magnus. Però come dicevo si avverte una mancanza di organicità, un navigare quasi a vista e con eventi meno spettacolari e questo è sicuramente imputabile, per confronto, con l'assenza di Byrne.

    in fondo il buon John si rivelò subito dopo un ottimo scrittore quindi non c'è da meravigliarsi che il suo contributo alle storie fosse stato determinate per la qualità delle stesse.
    la cosa che a me però ha colpito di più è stato proprio l'embrione di idea dei new mutants (back to the basics, i costumi come quello di kitty) e quanto fosse già definita la stesa kitty nel bozzetto che ho postato. senza contare il Demon che citi tu, nel quale c'è sicuramente molto Byrne ai testi.

    ah, rimanendo in tema delle Claremont's untold story un amico di XMW ha postato su FB la cover alternativa (ma sarà un fake) di UXM 150 così come doveva essere se Fenice fosse sopravvissuta alla sua saga, che avrebbe appunto trovato risoluzione nello scontro contro magnus nel già citato UXM 150
    (IMG:http://cdn.comicartfans.com/Images/Categor...annyXmen150.jpg)

    Mmmm...ho alcuni dubbi sul fatto che questa cover sia di Byrne (la spalla di Ciclope, la mascella di Wolvie, la gamba di Colosso, tanto per dire alcuni dettagli che il vecchio John non avrebbe trascurato).

    Se è un fake è fatto parecchio bene, però.
     
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  7. Xdrake
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    proseguendo con la parentesi What if Byrne hadn't left the Uncanny X-Men ,
    posto questo appunto , dove intorno al n° 120 Byrne butta giù una scaletta sui suoi progetti sui numeri a venire
    20060829002456xmen

    si notano inanzitutto una durata più breve della saga di Darl Phoenix , a cui segue ( probabilmente dovuto all'epilogo della saga) un disciogliersi ( split-up) del gruppo , con numeri dedicati in in sucessione a Wolverine , Nightcrawler, Tempesta, Colosso e Ciclope . Mentre temporaneamente si forma un nuovo team composto tra gli altri da Kitty Pride, Angelo e Uomo Ghiaccio .
    Quel Cyclops Robot che parte dal #139 invece, secondo me doveva essere una saga dove si affrontava in manier specifica il tema Scott Summers e di come egli fosse stato da sempre un soldatino nelle mani da Xavier , ( varie teorie in rete parlano adirittura di come si dovesse rivelare che Ciclope non fosse nient'altro che un robot programmato dallo stesso Xavier :o: , ma la vedo troppo inverosimile come cosa , certo che l'inserimento nella saga di Ultron e di un cross-over con gli Avengers da da pensare, forse una saga in cui Ultron sostituisce il capo degli X-Men con androide? certo che lo stesso Byrne in un suo commento dichiari di non ricordarsi minimamente di cosa trattasse lo story-arc non aiuta :lol: -_- ).
    Seguiva la riunione del gruppo , con coprotagonista Blob , un altro etichettato come "di respiro" (breathing) , poi la run dedicata alla morte di Mariko e allo scontro/assassinio tra Wolverine e Sabretooth di cui abbiamo parlato precedentemenete per arrivare infine al cataclismatico #150 con protagonista Magneto e il suo tentativo di risvegliare la forza fenice in Jean .
    Emblematico che tra tanti , Byrne si dimentichi proprio del #143 che , casuale o segno del destino , sarà proprio l'ultimo numero di Uncanny da lui firmato .

    a seguire il commento dello stesso Byrne al suo appunto , quando lo stesso rispunta magicamente e viene postato all'interno del suo forum personale "Byrne Robotics"

    CITAZIONE
    I don't recall the Cyclops robot -- but a three things leap out at me immediately. First is how "small" the Dark Phoenix storyline was at that point. Second is that "breather" planned for 145. That was one of a Chris' odder notions, on both IRON FIST and X-MEN -- that after building to some cataclysmic point we should "step back" and "allow the readers to catch their breath". Since "every issue is the first issue for somebody" had already been thoroughly pounded into my skull, I never entirely agreed with this idea. What if the "breather" is the point at which a flock of people decide to check out the issue for the first time? Not knowing this is a change of pace issue, will they be inspired to come back?
    Something else that jumps out at me is the "death of Mariko" referece. That was going to be a hugely powerful story. In fact, when this list was made, with the death of Phoenix not even in the cards yet, it was probably the most powerful story we had planned.
    (Those interested in Cosmic Events can note that I somehow managed to leave out issue 143 from the list. In 1979, when I jotted all this down, I had no way of knowing that would be my last issue!)

    magari se c'è qualche mago bravo con l'inglese lo può tradurre ;) , comunque a grandi linee il senso si capisce , e dice quello che ho postato sopra.
     
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  8. e-Sabretooth
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    riesumo questo topic (che non è stato più proseguito con tante altre intenzioni svelate) per aggiungere 2 spunti pubblicati sul magazine Avalanche della collezione Eaglemoss di statuine....

    CITAZIONE
    .. Pyro, with whom ha was particularly close. Asked if this was a straightforward friendiship, the writer responds: "Oh, Saint-John [Allerdyce, aka Pyro] was definitely gay! But a) they were a couple of mates and b) anything more than that falls under the theoretically soon-to be-banished 'don't ask, won't tell'. We did a lot of reality, in a sens, under the rubric of 'draw your own conclusions' You are an intelligent persona, We neither confrim or deny but maybe... maybe it isn't wehat you think. the trick is to never make a presumption - 'oh, he's gay, he'll do this..' or not. You may be right. You may be wrong. I was.. some would say discreet, some would say chicken.. take your pick. There is a reason you call it private lives. It wasn't going to be something we were going to throw in everybody's face until, and unless the ideal story came up that merited it."

    Pyro e Valanga una coppia gay?? questa non credo che nessuno l'avesse mai sospettata...

    su Excalibur (genoshiana):
    CITAZIONE
    The first arc we ended up mostly in Genosha, the second arc was set in Mumbai and the third would have been set in western China, starting in and around the Himalayas and perhaps moving east to possibly Shanghai or Hong Kong. THe whole idea was to exploit ll the options that hadn't yet been played with Why shouldn't there be Indian Super Heroes or Islamic Super Heroes... black Afrcan Super Heroes. If the third iteration of Excalibur if that hadn't been cut off as suddenly as it was, the idea there was to create in the background a clutch of continental African heroes.. and villains.. but heroes representing various aspects of black culture from the Indian Oceani to the Atlantic, from the south Sahara down into the Congo and South Africa; then mix it up with withe South Africans of both English ancestry and Boer ancestry. The idea that everything has to be restricted to a very limited template seems counterproductive to me but unfortunately time and sales didn't give us a chance."

    la terza Excalibur sarebbe stata parecchio interessante se non fosse piombato HoM in mezzo ai piani di CCL...
     
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  9. Xdrake
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    riguardo al portare a compimento questo topic mi fischia un orecchio, avrei già in testa tutto quello da scrivere nel capitolo finale su Fenice e Albero della vita ma nn mi sono mai trovato il tempo per farlo :( .
    .... comunque chi si cita nel virgolettato ? Claremont o Byrne.

    la caratterizzazione iniziale di Pyro , un pò spocchiosa e un pò snob lo poteva far pensare , molto simile a quella che Byrne diede poi a Northstar , che poi volendo essere pignoli , dovendo usare il metodo del don't ask don't tell , sia Claremont che Byrne (ma più quest'ultimo) si rifacevano a stilemi abbastanza stereotipati per far capire senza dire , con Tempesta Claremont ad esempio si comportò diversamente , riuscì a suggerire il dubbio del lesbismo senza mai nominarlo e senza ricorrere a stereotipi e luoghi comuni .
     
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  10. e-Sabretooth
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    tutte le quote sono di claremont :P
     
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    Chi posso pagare lautamente per vedere portato avanti questo topic?
     
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  12. McCoy
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    penso che ormai sia stato svelato tutto
     
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    CITAZIONE (McCoy @ 4/12/2012, 17:26) 
    penso che ormai sia stato svelato tutto

    Allora mi sono perso qualcosa rispetto all' "indice" iniziale..

    Lo rileggerò per intero volentieri.
     
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  14. Xdrake
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    CITAZIONE (Jeffrey Lebowski @ 4/12/2012, 17:19) 
    Chi posso pagare lautamente per vedere portato avanti questo topic?

    manca il finale di Claremont e la Cabala ( in cui entra pesantemente anche Morrison , a dimostrare quanto il buon Grant abbia tenuto conto in maniera profonda e analitica del lavoro di CC ) , e poi qualcosa delle trame non finite dell'ultima run Claremont su Uncanny ( quella dei dinosauri evoluti e di 24 seconds per intenderci ;) ) ...
    se mi rimane un pò di tempo x le feste natalizie , mi sa che mi ci rimetto :)
     
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    bravo :sticazzi:
     
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