Cronache del Mondo Emerso

di R. Recchioni, G. Gugliotta, M. Dall’Oglio e A. Iovinelli

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  1. SAMURALE
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    Io non trovo piu' il mio post dove sollevavo questioni piu' generali e sicuramente piu' serie...

    l'unica cosa che sto notando e' che molti spunti simili si sono toccati in discussioni varie riguardanti anche argomenti diversissimi...il che mi porta a pensare che gira e rigira i problemi sono sempre gli stessi..
     
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  2. Nazedo
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    CITAZIONE (foolys @ 29/7/2009, 12:41)
    insomma, facciamo passare sta roba, il fumetto andrà avanti, verrà trovato magari un altro disegnatore (probabilmente), o, ancor peggio, non andrà avanti proprio, peccato...

    Se fossimo in un paese normale la Panini non dovrebbe chiudere definitivamente il progetto. La polemica, anche se non direttamente, ha dimostrato che c'è molta gente che crede nei nuovi progetti editoriali italiani. Al contrario di quanto succede in alcune case editrici che detengono il monopolio, ai lettori piace la novità e piace che si sperimentino nuove strade.
    L'ideale sarebbe, per recuperare una parvenza d'Immagine come Casa Editrice "Seria", ripubblicare il numero 1 e 2 disegnato da un altro autore, magari dal disegnatore che è stato ritenuto secondo a Ferrario nei provini effettuati per assegnare il lavoro. Se volessero dare un'ulteriore prova di serietà, dovrebbero anche sostituire gratuitamente le copie acquistate dai lettori che volessero cambiare la copia contenente i plagi.
    Qualche mese fa è avvenuta una cosa del genere a proposito del numero 51 di One Piece per presunti errori nella traduzione. Chi avesse voluto cambiare la copia che conteneva gli errori poteva restituirla all'edicola o alla libreria specializzata dalla quale l'aveva acquistata ricevendo gratuitamente la nuova copia.

    Personalmente ritengo che se si decidesse di bloccare la testata e di non "osare" più investendo in nuove pubblicazioni che esulano dai canoni tipici del "fumetto italiano che vende" ne risentiremmo tutti: addetti ai lavori, disegnatori, lettori assidui, lettori sporadici e chiunque ritenga ancora stupendo questo mondo d'inchiostro. :D
     
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  3. SAMURALE
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    nazedo:Personalmente ritengo che se si decidesse di bloccare la testata e di non "osare" più investendo in nuove pubblicazioni che esulano dai canoni tipici del "fumetto italiano che vende" ne risentiremmo tutti: addetti ai lavori, disegnatori, lettori assidui, lettori sporadici e chiunque ritenga ancora stupendo questo mondo d'inchiostro.

    E' la seconda perla di saggezza che leggo...
    la mia paura e' che se frena la panini immaginati le piccole che hanno meno introiti o possibilita'...

    spero sia infondata...
     
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  4. Nazedo
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    Grazie Ale. (Poi però me lo dai l'indirizzo di Adriana Sage ?!? ;) )
    Anche io spero sia infondata.
    Risentiamo d situzioni che puzzano di stantio ormai da troppo tempo.
    E' ora di dare una svolta!
     
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  5. Enry84
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    A me sembrano posizioni un attimo troppo pessimiste, semplicemente perché bisogna tenere conto che qui si tratta di un caso limite: Ferrario aveva copiato, ricalcato e copincollato gran parte delle tavole, fino a farle sembrare una specie di collage. Cosa che, penso, nessun altro disegnatore nei paraggi si sognerebbe di fare. Quoto Delund:

    CITAZIONE
    quando copio ricordarmi di rielaborare il piu' possibile, e se possibile evitare di copiare un autore troppo famoso. non penso esistano fumettisti NEL MONDO che non copiano, ricalcano, da foto E da altri autori. non ammettere questo penso sia avere una visione distorta del mestiere del fumettista.

    Io penso che anche la Panini si renda conto che l'operazione compiuta sulle Cronache non è cosa così diffusa tra chi è del mestiere; e che in genere per i fumettisti la copiatura è sì inevitabile, ma la reinterpretazione resta comunque la chiave imprescindibile. :)
     
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  6. SAMURALE
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    Domanda ma da cosa nasce il caso limite?
    Quali sono le cause che portano un disegnatore di professione (e magari anche bravo) a commettere errori di superficialita' ecc..?
    E cosa si fa a priori per arginare eventuali situazioni del genere? sentirmi Dire che gli editors o i spuervisori non posso sapere tutto mi sembra un lavarsi le mani e cmq. non risolve il problema.

    reinterpretazione...e' la parola esatta!
     
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  7. foolys
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    intanto direi allora di cambiare il nome del topic, facendo magari anche nel post principale un aggiornamento di quel che ci siam detti, per onor di cronaca, vediam...
     
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  8. SAMURALE
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    dare una svolta.....
    IN che senso ?(parlo praticamente).


    Edited by SAMURALE - 29/7/2009, 15:37
     
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  9. foolys
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    edit: ok, ho rieditato il post originale (se qualcuno pensa che abbia voluto solo cancellare il post originale, lo trovate sul mio blog, perchè non ha senso rieditare anche quello, dato che la discussione è qui), con nuove riflessioni venute fuori anche da tutto quel che ci siamo detti, spero che adesso la situazione sia un attimino più chiara e potenzialmente "formativa" per tutti. fatemi sapere :)
     
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  10. Enry84
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    CITAZIONE (SAMURALE @ 29/7/2009, 15:07)
    Domanda ma da cosa nasce il caso limite?
    Quali sono le cause che portano un disegnatore di professione (e magari anche bravo) a commettere errori di superficialita' ecc..?
    E cosa si fa a priori per arginare eventuali situazioni del genere? sentirmi Dire che gli editors o i spuervisori non posso sapere tutto mi sembra un lavarsi le mani e cmq. non risolve il problema.

    reinterpretazione...e' la parola esatta!

    Secondo me la questione è semplicissima, esattamente come l'aveva messa giù lo stesso Ferrario rispondendo alla mail di Tease: non sapeva che pesci pigliare, dovendo disegnare in stile manga e non avendolo mai fatto fino ad allora. Probabilmente aveva tempi stretti, che non gli consentivano di lavorare con calma sulla propria mano in modo da adattarsi alle esigenze. E a quel punto si è trovato di fronte a quella che gli sarà sembrata l'unica soluzione: copiare i mangaka giapponesi. Forse non sarà neanche partito con l'idea di fare un collage, ma se per l'appunto i tempi erano ridotti, forse si sarà lasciato prendere la mano.

    Riguardo agli editors...
    C'è da dire una cosa. Io e un paio di mie amiche parlavamo in chat qualche giorno prima che Tease mettesse online il famoso post: ci eravamo già accorte che qualcosa non andava. Infatti, il volto di Nihal continuava a cambiare, assumendo di volta in volta tratti più tondeggianti e femminili (stile 100% fragola), a tratti più affilati e quasi maschili (Naruto, principessa Mononoke). Proprio oggi parlando con un altro mio amico, ho scoperto che anche lui aveva notato la cosa, a suo tempo.
    Fossi stata un editor, come minimo avrei chiesto a Ferrario se era sicuro di aver elaborato bene il character design. Forse lui mi avrebbe risposto sinceramente che stava copiando qui e là, e a quel punto può essere che la Panini avrebbe messo un limite più accettabile alla cosa.
    Sono solo supposizioni, e non dico che la colpa sia degli editor. Però un po' più di attenzione da parte di tutti non avrebbe guastato, credo.

    Al di là di tutto, secondo me si è verificato un altro episodio di sottovalutazione dello stile manga. Affidando il lavoro a Ferrario, si sarà pensato che "tanto è bravo, ce la farà sicuramente". Invece non è stato così.
    Magari sarebbe meglio guardare più alla bravura di una persona nel fare una certa cosa (disegnare in stile manga) piuttosto che al curriculum.
     
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  11. foolys
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    Comunque... mi sa che ho sbagliato tutto...

    ammetto che gli unici motivi per cui frequento i forum, e alla fine solo Kinart non per appartenenza ma è perchè, effettivamente, è l'unico che mi dà motivo di farlo perchè credo nella sua "missione", che è quella di essere in qualche modo utile.

    insomma, sto vedendo che questo topic è stato citato a destra e manca, e la mia ignoranza in fatto di discussioni di forum mi ha fatto, ingenuamente, pensare che se ne sarebbe parlato qui, mentre invece a volte leggo di alcuni stralci da altre parti.

    Questo mi dispiace perchè non volevo affatto riaccendere la questione, non in questo modo, e soprattutto non mi di essere equivocato, o citato con due o tre frasi decontestualizzate.

    Per questo motivo, dopo che alla fine siamo arrivati ad un punto (quale? bu, ma intendo almeno che nessuno dovrebbe rispondere a nessuno), ho deciso di chiudere il topic, non mi va che Kinart venga strumentalizzato come forum che fa polemica, ammetto la colpa, ma pensavo funzionasse in un altro modo, pardon.

    Spero, a sua volta, che la chiusura del topic non venga equivocata al contrario... insomma, non so davvero cosa sia giusto in questo momento, ma forse chiudere tutto è un buon modo per fare abbassare il polverone che stavo rialzando senza volere...
     
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85 replies since 28/7/2009, 12:51   2949 views
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