IL MALE: Si pagano o no gli artisti?

Tavola Rotonda fra autori

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  1. Faureiana
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    CITAZIONE (nuvoleonline @ 11/8/2010, 14:40)
    Poi chiaro che dipende: se mi dai ventimila euro per un libro ti lascio i diritti pure per più tempo eh ;-)

    Ma anche no.
     
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  2. kettyformaggio
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    CITAZIONE (Faureiana @ 11/8/2010, 14:19)
    Avete francamente rotto le scatole. Tutti.

    La discussione POTREBBE essere interessante se non fosse per le CONTINUE ripicche personali del "io la dico più grossa".

    Sembrate bambini dell'asilo.

    Siamo in forum dove ci si potrebbe tranquillamente dare del tu e parlare civilmente anche con un linguaggio "moderno" (no, il moderno non comprende parolacce e insulti, ma un po' di discussione calda ci sta pure) e comprensibile anche ai non addetti per evitare di non comprendere causa paroloni ectect.

    Se avete bisogno di riverenze, maestranze e titoli vari... va beh, forse un forum pubblico non è il luogo più adatto. Non so se ve ne siete accorti ma c'è gente che qui sopra legge e magari ha 14 anni e tanta voglia di capire cosa sta dietro ad un mondo così complesso...

    ... non è che ne state dando proprio un bell'esempio.

    Non si va tutti d'amore a daccordo, ma ste beghe proprio non si possono vedere....

    eddai.

    Fau ha di nuovo ragione.
    Niente insulti.
    Son tornata dal pranzo e ritrovo cose poco piacevoli.

    Michele Ginevra, ti prego, non cointinuare ad insultare.
    Cancello i tuoi insulti, ma se lo rifarai ne pagherai le conseguenze. Vale anche per gli altri.

    Usate la tecnica di Bilbo Baggings se proprio volete esprimere la poca stima che provate verso qualcuno.




    Edited by kettyformaggio - 11/8/2010, 14:52
     
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  3. Shishitsu Nari
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    CITAZIONE (Faureiana @ 11/8/2010, 14:33)
    perchè fare battaglie e non aggiornarsi per mantenersi attivi e soprattutto PROPOSITIVI anche con l'ondata ( imminente? copiosa?) dell'e-comic ? :)

    So che ne so pochissimo di queste cose e forse neanche ho il diritto di intervenire, però bisogna anche contare il fatto che l'e-comic sia un formato completamente diverso dal formato cartaceo. Almeno, io l'ho sempre vista così. È più economico ovviamente, più accessibile, ma anche meno duraturo. Un file può semplicemente cessare di esistere per una qualsiasi ragione. Puoi smarrirlo, perderlo, può rompertisi il pc. Ed il file va a quel paese.

    Ma oltre questo, è anche differente leggere un e-comic da un volume a pagine per coppia.
     
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  4. Faureiana
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    CITAZIONE (Shishitsu Nari @ 11/8/2010, 14:50)
    CITAZIONE (Faureiana @ 11/8/2010, 14:33)
    perchè fare battaglie e non aggiornarsi per mantenersi attivi e soprattutto PROPOSITIVI anche con l'ondata ( imminente? copiosa?) dell'e-comic ? :)

    So che ne so pochissimo di queste cose e forse neanche ho il diritto di intervenire, però bisogna anche contare il fatto che l'e-comic sia un formato completamente diverso dal formato cartaceo. Almeno, io l'ho sempre vista così. È più economico ovviamente, più accessibile, ma anche meno duraturo. Un file può semplicemente cessare di esistere per una qualsiasi ragione. Puoi smarrirlo, perderlo, può rompertisi il pc. Ed il file va a quel paese.

    Ma oltre questo, è anche differente leggere un e-comic da un volume a pagine per coppia.

    e allora? o.o... ci si adegua se la proposta è interessante.

    la mia domanda era perchè si faceva un gran SVEGLIAAAA! come se il futuro fosse già qui ma poi si dice che si fan battaglie per mantenere la situazione come sta ora. io vivro' anche un poco di utopie, ma ci si deve pur saper reinvetare un poco.

    Giustamente le cose vanno regolamentate e messe chiare nero su bianco... o anche bianche su nero, perhcè no? un tocco di originalità.

    La questione della durata ... dipende. io smarrisco pure i libri e ti assicuro che c'è gente che li tratta peggio degli stracci.
    Non dico che preferisco leggere un e-comic ora come ora, ma se la direzione è quella... beh, cerchiamo di volgerla a nostro vantaggio e di conoscerne il più possibile.
     
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  5. filodichina
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    CITAZIONE (Luca Erbetta @ 11/8/2010, 14:43)
    Noi (parlo in vece del Sindacato) non abbiamo nulla contro l'e-comics di per se.
    La battaglia a cui mi riferisco riguarda i compensi, le royalties e le condizioni generali proposte dagli editori che non permetterebbero affatto la sostenibilità lavorativa degli autori, qualora ci si spostasse prevalentemente su un marcato elettronico (parliamo dell'ordine di un mancato possibile introito del 50%).

    Per chi guadagna ora 1000, 1200 euro in media al mese sarebbe un disastro.

    L'e-comics abbatterebbe i costi di stampa e distribuzione, perché abbattere anche i costi del compenso dell'autore? Non sta né in cielo né in terra. :huh:


    Voglio dire che il lavoro dell'autore è indipendente dal supporto finale su cui sarà fruito dal lettore.
     
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  6. kettyformaggio
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    Ma a parte i fumetti su ipod, iPod, iTunes...
    i fumetti digitali sono anche le strip di Eriadan www.shockdom.com/eriadan/ o le strip di Panda Piace http://pandalikes.blogspot.com/
    Due fumetti che con la loro qualità hanno fidelizzato i lettori, si sono fatti conoscere, sono pubblicati su cartaceo e per quanto ne so il Panda fa anche Merchandising.

    Magario chi lancioa un fumetto cartaceo dovrebbe anche farsi conoscere in giro.

    Ormai non ci sono molti come Watterson che non voleva merchandising http://it.wikipedia.org/wiki/Calvin_&_Hobbes
     
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  7. nuvoleonline
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    CITAZIONE
    perché abbattere anche i costi del compenso dell'autore? Non sta né in cielo né in terra.

    E' quello di cui discutono scrittori, agenti ed editori proprio in questi giorni (pardon metto le url come "codice" se no non so perché ma non me le accetta):

    HTML
    http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2010/07/27/diritti-e-doveri-digitali/

    http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2010/07/28/gli-editori-rispondono/

    http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2010/07/29/la-zampata-di-random-house/


    Chiaramente in letteratura si muovono cifre ben più considerevoli di quelle a cui siamo abituati a ragionare tra le nuvolette.
    Baci,
    c.

    Edited by nuvoleonline - 11/8/2010, 15:13
     
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  8. ilcontedicagliostro
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    CITAZIONE
    Michele Ginevra, ti prego, non cointinuare ad insultare.
    Cancello i tuoi insulti, ma se lo rifarai ne pagherai le conseguenze. Vale anche per gli altri.

    Come volevasi dimostrare.

     
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  9. kettyformaggio
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    CITAZIONE (ilcontedicagliostro @ 11/8/2010, 15:11)
    CITAZIONE
    Michele Ginevra, ti prego, non cointinuare ad insultare.
    Cancello i tuoi insulti, ma se lo rifarai ne pagherai le conseguenze. Vale anche per gli altri.

    Come volevasi dimostrare.

    Guardi, è lei che attira i flame. Ovunque.
    Se deve intervenire lo faccia per dire qualcosa di sensato, altrimenti può anche lurkare come fa di solito.

    A proposito, il contratto tipo della cagliostro press quando ce lo mostra?
     
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  10. MicGin
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    CITAZIONE (nuvoleonline @ 11/8/2010, 15:09)
    CITAZIONE
    perché abbattere anche i costi del compenso dell'autore? Non sta né in cielo né in terra.

    E' quello di cui discutono scrittori, agenti ed editori proprio in questi giorni (pardon metto le url come "codice" se no non so perché ma non me le accetta):

    HTML
    http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2010/07/27/diritti-e-doveri-digitali/

    http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2010/07/28/gli-editori-rispondono/

    http://loredanalipperini.blog.kataweb.it/lipperatura/2010/07/29/la-zampata-di-random-house/


    Chiaramente in letteratura si muovono cifre ben più considerevoli di quelle a cui siamo abituati a ragionare tra le nuvolette.
    Baci,
    c.

    capitava anche a me... ho letto qui in giro e non si possono pubblicare link prima di aver postato almeno cinque commenti
    :D
     
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  11. nuvoleonline
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    CITAZIONE
    capitava anche a me... ho letto qui in giro e non si possono pubblicare link prima di aver postato almeno cinque commenti

    Ops, scusate!
    Comunque non sono link "a scopo autopromozionale" per cui dovrebbero poter rimanere giusto? Non vorrei aver violato policy del sito etc... Sono solo approfondimenti relativi alla discussione.

    Baci!
    c.
     
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  12. kettyformaggio
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    X tutti i nuovi utenti:

    Se volete scrivere un paio di commenti in più, potete andare nella pagina delle presentazioni e presentarvi.
    http://kinart.forumfree.it/?t=17924175
    Questo forum è fatto anche per parlare di diversi altri argomenti, spero che decidiate di farci un giretto.
    Magari vi piace! :)

    Comunque grazie a tutti coloro cha hanno colto il mio invito e ci hanno dedicato del tempo per contribuire alla discussione.
     
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  13. filodichina
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    Sull' e-comics leggevo tempo fa (mi pare sul blog di Petrucci) un intervento dell'editore della Tunué riguardo i per ora scarsi introiti da questo tipo di pubblicazioni; ma se si pensa di portare anche (o soprattutto) il fumetto sul supporto elettronico, il mercato non può certo essere solo quello italiano, cioè bisogna pensare di tradurre fin da subito l'opera in inglese (almeno) per avere un potenziale bacino d'utenza mooolto più ampio.
    Quindi l'editore risparmierebbe su stampa e distribuzione ma dovrebbe investire in traduzione.
     
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  14. ilcontedicagliostro
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    CITAZIONE
    Guardi, è lei che attira i flame. Ovunque.

    Quindi stai giustificando le offese che ricevo. Capisco.

    CITAZIONE
    Se deve intervenire lo faccia per dire qualcosa di sensato, altrimenti può anche lurkare come fa di solito.

    Quindi non dico cose sensate. Un "pò" offensivo direi.

    CITAZIONE
    A proposito, il contratto tipo della cagliostro press quando ce lo mostra?

    Quando avrai rispetto per me e in qualità di moderatore di questo forum mi farai rispettare.
     
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  15. Luca Erbetta
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    Caro Oni, mi dispiace che tu abbia perso sul personale quello che ho detto.
    Se le mie parole ti sono apparse come una critica al valore del tuo lavoro, me ne scuso. Non era mia intenzione. Anzi, da quel poco che ho visto posso dire che il tuo lavoro mi piace molto!

    Io mi ritengo molto fortunato a potermi permettere di fare il fumettista di mestiere, e mi stupisco ancora adesso del perché certi editori fanno lavorare me e non altra gente. Forse ho un gran culo.

    Lo so che a te come giovane autore ti senti contento.
    Ma come ho detto e ribadisco ora ci sono altre possibilità che permettono agli autori di avere visibilità anche maggiori.

    L'e-comics è già una realtà e se grosse società stanno investendo enormi capitali in quella direzione, un motivo ci sarà.

    Il fumetto di carta è la cosa più belle del mondo.

    Ma se poi a leggerlo sono solo 100 persone, tanto più quando il prodotto è valido, allora c'è qualcosa che non va.

    Abbiamo fallito il nostro scopo primario che è quello di comunicare la nostra arte al maggio numero di persone possibili (eventualmente ricavandoci pure qualcosa).



    Riguardo all'e-comic, sapevo che non avrei dovuto tirarlo in ballo perché ora mi tocca spiegare la situazione (parlo del mercato francese perché la sto seguendo passo passo da vicino), che riassunta in breve (ma è moolto più complessa ) è la seguente:

    1) Gli autori non vogliono che le cose stiano come adesso. Vogliono avere delle giuste condizioni di compensazione su un prodotto che sarà in piccola o grande parte il prodotto del futuro. Insomma non vogliono prendersela in quel posto da qui a qualche anno.
    Solo dopo una campagna di firme on-line di più di 1000 autori gli editori hanno concesso un confronto aperto con il Sindacato riguardo alla questione.

    2) gli editori sostengono che fumetto di carta e fumetto elettronico sono essenzialmente la stessa cosa e quindi soggetta alle stesse regole contrattuali. Il sindacato sostiene che si tratti di un adattamento e quindi per legge deve avere un trattamento diverso con percentuali adeguate.

    3) gli editori sostengono di avere diritto ad una cessione contrattuale sui diritti lunghissima, come quella per i libri.
    Il Sindacato sostiene che questo sia ingiusto, in quanto ancora adesso non esiste un chiaro modello economico per l'e-comic.

    4) Gi editori vogliono mantenere per gli autori le stesse percentuali sulle royalties che ha il libro cartaceo (di fronte ad una netta riduzione delle spese di produzione).
    Peccato che ad una diminuzione del 50, 60% del prezzo di copertina non è assicurato il raddoppio delle vendite.

    5) Gli autori giapponesi prendono il 30% sul prezzo di un e-comic. Gli americani il 20, 25%. In Francia gli editori propongono il 7, l'8 %.

    6) Le ristampe di un prodotto cartaceo andato esaurito sono soggette ad alcune condizioni, ma come si può dire che un e-comic sia esaurito?
    Gli editori non propongono alcuna alternativa.


    Questo è solo per darvi un idea di quello di cui si sta discutendo.
     
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859 replies since 14/6/2010, 18:27   25270 views
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