Nick Raider-
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Nick Raider è un fumetto poliziesco italiano edito dal 1988 al 2005 e ristampato fino al 2008.
Il fumetto è nato nel giugno 1988 dalla penna di Claudio Nizzi, pubblicato dalla Sergio Bonelli Editore. Le trame seguono i dettami e le atmosfere del romanzo poliziesco, spaziando dal noir al thriller.
La serie ha chiuso le pubblicazioni con il numero 200 (gennaio 2005) a causa della riduzione di vendite riscontrate negli ultimi anni, ma è ricominciata immediatamente una ristampa pubblicata dalla If edizioni, preceduta da uno speciale con due storie scritte da Ferdinando Tacconi e disegnate da Marco Foderà per lo stesso editore. Nel dicembre 2006 la IF pubblica il primo episodio di una nuova miniserie in quattro numeri scritta da Claudio Nizzi. Il primo numero s'intitola Tempo di uccidere ed è disegnato da Marco Guerrieri, Riccardo Chiereghin, Daniele Statella, Francesco Gallo ed Enrico Massa. Il secondo numero viene disegnato da Giancarlo Caracuzzo, il terzo da Michela Da Sacco ed il quarto da Michele Benevento, autore di tutte e quattro le copertine. All'interno dei volumi vengono anche presentati alcuni racconti di narrativa inerenti al fumetto e arricchiti da illustrazioni di vari autori. Questa miniserie si tratta della prima produzione nata tra le mura di casa dell'editore diretto da Gianni Bono. La ristampa si è chiusa nel 2008, con il n. 38.
I suoi numeri speciali (10 in totale), di cadenza annuale, si sono interrotti nel 1998, a 10 anni esatti dall'uscita dell'albo regolare. A Nick Raider era anche dedicato l'Almanacco del giallo annuale in cui, oltre ad una storia inedita, erano presenti articoli ed approfondimenti sugli avvenimenti giallistici dell'anno in corso. Dal 2005, l'Almanacco è abbinato a Julia - Le avventure di una criminologa, un'altra serie "gialla" della Bonelli.
Nick Raider è un investigatore della squadra omicidi di New York che, affiancato dall'immancabile compagno Marvin Brown, investiga sui crimini di sangue commessi nella "grande mela".
Il suo mentore, nonché capo diretto, è il tenente Arthur Rayan, il quale cerca - senza troppo successo - di controllare gli slanci del detective, e soprattutto lo difende spesso dalla burocrazia e dall'ostracismo del suo capo, il capitano Vance, che Nick chiama sarcasticamente "Ciao cara", per via del suo rapporto succube con la moglie.
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Era tutto sommato una buona serie, il cui problema maggiore è stato che Nizzi l'ha abbandonata troppo presto.
Se avesse continuato a scrivere Nick Raider invece che Tex, sarebbe stato molto meglio per entrambe le serie.. -
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io sono molto legato a Nick Raider.
è col vecchio Nick che ho cominciato a leggere fumetti Bonelli e italiani.
mi piaceva tanto, poi però lo persi di vista e infatti non ho mai letto le ultime storie. non so quante, 20, 50 o più, boh!
mi ripropongo sempre di recuperare.
era una buona serie, potrebbe tranquillamente andare in edicola ancora oggi. -
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mi sono ricordato che a Lucca avevo adocchiato questo: NICK RAIDER: I DUE CASI DELLA DALIA NERA
di Claudio Nizzi e Corrado Mastantuono
160 pagine, b/n, 20€
Allagalla Editore
La graphic novel di Nizzi e Mastantuono prende spunto da un drammatico fatto di cronaca del 1947 che ha ispirato cinema e letteratura.
Lo sceneggiatore Claudio Nizzi ha inserito il suo Nick Raider in una torbida vicenda. Una storia frene- tica e appassionante, dove c'è spazio soltanto per sangue, desiderio, perdizione e tragedia, fino allo sconvolgente finale.
Alle matite un grande Artista come Corrado Mastantuono, capace di rendere alla perfezione sia le atmosfere noir e torbide della storia sia le numerose sequenze d'azione.
Completa il volume una prefazione di Moreno Burattini su Nick Raider ed i vari sottogeneri del giallo ed una postfazione del criminologo Enrico Cassini sul caso della Dalia Nera.e sull'influenza che avuto su cinema e letteratura.
Il 15 gennaio 1947 a Los Angeles fu ritrovato il cadavere di Elizabeth Short, una ragazza di 22 anni, torturata e poi uccisa, con violenti colpi contundenti al capo. Quando era ancora viva, le fu praticato un taglio dai lati della bocca fin quasi alle orecchie, il corpo fu sezionato in due metà, all'altezza della vita. Immediatamente i giornali cominciarono a riportare il caso con particolare enfasi affibbiando alla povera Short il nomignolo di "Black Dahlia". Il caso non è mai stato risolto.
Nella nostra storia cinquant'anni più tardi, questa volta a New Yok, c'è un nuovo omicidio, in tutto e per tutto ricalcato sul precedente: una donna assassinata e tagliata in due. Il caso è affidato al detective Nick Raider, che deve faticare non poco per arrivare alla sconvolgente soluzione di entrambi i casi senza perdere la sanità mentale o la sua stessa vita. Una storia che nel suo sovrapporsi di lusso miseria, sesso e violenza rappresenta un vero e proprio noir a fumetti.
Credo si tratti della ristampa dello Speciale Nick Raider 8, "Acque Torbide" (1996). Ma era di 132 pagine. Nel volume Allagall ci sono quasi 30 pagine in più, forse sono di prefazione, postfazione e qualche extra.. -
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Le storie di Nizzi di NR sono tutte belle.
Se poi lo disegna Mastantuono sono ancora meglio.. -
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Mastantuono... 
l'ho totalmente perso di vista... cosa fa? le cover di Tex, sbaglio? se sì, disegna anche qualche storia di Tex o di altre serie?. -
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Topolino. . -
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cacchio, ancora Topolino!
chissà come sarebbe su Dampyr, magari in coppia con un inchiostratore (lui è troppo pulito, chiaro). -
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Comunque sta disegnando anche Tex (l'ultimo scritto da Boselli) e dovrebbe iniziare a fare dei Dylan Dog. . -
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ottimo per Dylan, non lo sapevo! . -
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Mi pare che lo abbia scritto Recchioni in uno dei suoi post. . -
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pare che presto ci saranno buone notizie per i vecchi lettori di Nick Raider... 
nell'attesa, ecco "La vittima senza nome", la cover del mitico Nick Raider numero 1, "paperizzata" dal grande Ivano Codina:
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Spero che Nizzi riprenda a scriverlo. . -
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speriamo!
ma ho i miei dubbi... mi sembra abbia molto rallentato la sua produzione a fumetti. già dal 2007 con Tex, dove non si vede dal 2013, a parte una storia breve per un Color nel 2017. e ha scritto anche un paio di Le Storie nel 2015 e 2016.
ma poi? scrive davvero molto poco... speriamo sia proprio perché sta preparando delle nuove storie di Nick!
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Nel frattempo ha scritto dei romanzi, ma l'ultimo è del 2011.
Pare che abbia ripreso a scrivere storie di Tex, che dovrebbero uscire prossimamente.
Comunque, è già piuttosto vecchiotto pure lui, ha superato i 70..
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