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Ragazzi, alla fine vogliamo tutti la stessa cosa: tornare a svuotare le nostre case, almeno per un po'. Ricominciare a vivere, anche se non come prima.
Quello che io penso, in definitiva, è che forse sia un po' troppo presto, visti i fatti e le parole di chi ci governa e a chi, in teoria, sta a cuore la nostra salute e l'economia del paese. Ripeto, passare in tv ad ogni stacco pubblicitario le solite direttive da rispettare (per noi, per tutti) e poi riaprire alcune serrande, ora... boh. Davvero, boh.
E, soprattutto, a voi è chiaro chi può andarci? C'è una distanza massima, ad esempio, che deve avere casa mia dalla libreria in cui intendo andare? Continuo a vedere tanta disorganizzazione e davvero poca chiarezza. State a casa, però intanto vi apro le librerie.
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Per fortuna mio padre la libreria l'ha venduta l'anno scorso.... (anzi, ormai sono quasi due anni)
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CITAZIONE (magico @ 11/4/2020, 18:50) Per fortuna mio padre la libreria l'ha venduta l'anno scorso.... (anzi, ormai sono quasi due anni)
Ah. Faceva parte di una catena o era singola? Immagino sia difficile da portare avanti ma anche bello.
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CITAZIONE (Snail @ 11/4/2020, 18:52) CITAZIONE (magico @ 11/4/2020, 18:50) Per fortuna mio padre la libreria l'ha venduta l'anno scorso.... (anzi, ormai sono quasi due anni) Ah. Faceva parte di una catena o era singola? Immagino sia difficile da portare avanti ma anche bello.
Era una libreria con prevalenza di usato, anche se per un buon periodo ha venduto più libri e fumetti nuovi che usati.
Negli anni 80/90 era davvero bello, poi è andato progressivamente in calando, fino a livelli ben sotto il tollerabile negli ultimi anni.
Peccato perchè avrei voluto rilevarla io, ma negli ultimi tempi non c'erano più guadagni sufficenti per farci anche solo uno stipendio minimo.
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CITAZIONE (magico @ 11/4/2020, 19:00) CITAZIONE (Snail @ 11/4/2020, 18:52) Ah. Faceva parte di una catena o era singola? Immagino sia difficile da portare avanti ma anche bello. Era una libreria con prevalenza di usato, anche se per un buon periodo ha venduto più libri e fumetti nuovi che usati. Negli anni 80/90 era davvero bello, poi è andato progressivamente in calando, fino a livelli ben sotto il tollerabile negli ultimi anni. Peccato perchè avrei voluto rilevarla io, ma negli ultimi tempi non c'erano più guadagni sufficenti per farci anche solo uno stipendio minimo.
Peccato, davvero.
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Lombardia e Piemonte hanno deciso di NON adeguarsi alle direttive governative e di tenere chiuse cartolerie e librerie.
Negozi di abbigliamento per bambini, invece, potranno aprire
Robo
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CITAZIONE (magico @ 11/4/2020, 19:00) CITAZIONE (Snail @ 11/4/2020, 18:52) Ah. Faceva parte di una catena o era singola? Immagino sia difficile da portare avanti ma anche bello. Era una libreria con prevalenza di usato, anche se per un buon periodo ha venduto più libri e fumetti nuovi che usati. Negli anni 80/90 era davvero bello, poi è andato progressivamente in calando, fino a livelli ben sotto il tollerabile negli ultimi anni. Peccato perchè avrei voluto rilevarla io, ma negli ultimi tempi non c'erano più guadagni sufficenti per farci anche solo uno stipendio minimo.
Mi dispiace, che peccato... 
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CITAZIONE (robocoppola @ 12/4/2020, 14:48) Lombardia e Piemonte hanno deciso di NON adeguarsi alle direttive governative e di tenere chiuse cartolerie e librerie.
Negozi di abbigliamento per bambini, invece, potranno aprire
Robo
Mi pare che in quelle regioni, la situazione sia migliorata ma è ancora lontana dall’essere vicino alla guarigione. Hanno fatto bene.
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CITAZIONE (robocoppola @ 12/4/2020, 14:48) Lombardia e Piemonte hanno deciso di NON adeguarsi alle direttive governative e di tenere chiuse cartolerie e librerie.
Negozi di abbigliamento per bambini, invece, potranno aprire
Robo
Qui in E.R. va a zone, a Piacenza e Rimini rimane tutto chiuso, a Bologna vale il nazionale.
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Nel frattempo è arrivata la notizia che, anche nel Lazio, l’apertura delle librerie è stata posticipata al giorno 20 aprile.
A dimostrazione del fatto che ci stanno capendo molto poco. Caos, e ancora caos.
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Onestamente le librerie e le fumetterie non le aprirei fino a maggio. Mi dispiace ma non ha senso. Le cartolerie sinceramente si. Anzi non le avrei proprio chiuse. Però almeno dal giorno 20 anche solo le cartolerie le aprirei. Il discorso vale per tutta Italia ovviamente.
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Oggi, la Feltrinelli scrive:
Cari lettori,
da venerdì siamo in contatto con le autorità nazionali e locali per comprendere come poter dare attuazione al decreto della Presidenza del Consiglio che coinvolge le librerie nella progressiva riapertura commerciale del Paese, a partire da martedì 14 aprile.
Si susseguono confronti a tutti i livelli, con le Regioni, con i Sindaci, con voi lettori: la situazione è in continua evoluzione. Per garantire la sicurezza dei nostri librai, dei clienti e dei luoghi che da metà marzo sono chiusi al pubblico stiamo predisponendo un Protocollo specifico nonché stiamo attuando tutte le misure necessarie ad accogliervi al meglio. Continueremo in questi giorni ad aggiornarvi e a monitorare la situazione, fiduciosi di potervi incontrare nuovamente e al più presto in libreria.
Grazie per la vostra comprensione.
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Diamond voleva riprendere nella seconda metà di maggio. ma ora DC Comics ha annunciato nuovi titoli già per il 28 aprile. resta da vedere cosa faranno Marvel e gli altri...
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Potrebbe esserci una bella guerra tra il distributore Diamond e la DC, che ha appena creato due organizzazioni per distribuirsi i fumetti.
Rivoluzione distributiva in arrivo e addio al monopolio? Da vedere...
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Avere più di un distributore sarebbe solo un vantaggio.
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60 replies since 19/3/2020, 13:55 351 views
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