Posts written by Mont_Blanc

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    E' il film di Dune (lo stesso brand che è stato adesso al cinema) fatto nel 1984 da Dino De Laurentis. Con cast e produzione internazionale. Regista David Lynch.
    Di norma si pensa che Ken il Guerriero si sia ispirato genericamente a Bruce Lee, Stallone e Mad Max.
    Non è affatto solo questo. HNK è un immenso copia incolla da ovunque. Sia Film famosissimi che bettole di quarta categoria; occidentali e orientali (probabilmente a cominciare dal film Frankenstein del 1930 o dai Nibelunghi). fumetti americani, altri manga/anime, videoclip, arte, religioni, personaggi reali e avvenimenti storici. Dovrei dire anche libri, ma la più lunga fruizione dei libri (per finirli ci vuole tempo, mentre i film associati te li vedi in un paio d'ore) mi fa dubitare che siano stati di ispirazione. Per lo meno di quella massiva.
    Molti film di sci-fi sono stati presi di ispirazione. Dune è uno di quelli potenti, citati molte volte durante tutto il fumetto/cartone. Per idee, costumi, concetti, oggetti e personaggi.

    Il copia incolla è una pratica molto comune. Ushio e Tora ad esempio pesca molto da Dalì. E l'ho vista usare un sacco anche nei vg.
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    I giorni passati mi è venuta voglia di provare questo manga di cui non avevo grandi speranze.

    Lo spessore si è confermato pressoché nullo. Nondimeno il divertimento c'è.

    Fuori dal nulla veniamo catapultati in un mondo infestato da kaiju, esseri giganteschi, contrastati da speciali squadre combattenti.
    Il protagonista, un "vecchio" di 32 anni, parte come un respinto agli esami di pratica per diventare un combattente, e attualmente lavora nelle squadre di spazzini, incaricati di smembrare e disporre dei cadaveri dei mostri.

    Ma poi un incontro speciale lo trasforma in un kaiyu a dimensioni normali. Con un po' di sforzo, reversibile.

    Per evitare problemi, decide di tenere nascosto questo potere, e ci riprova a diventra un combattente.

    L'eroe non è un tipo fico. E non di meno non perde la sua personalità dopo la trasformazione. Dopotutto i guai sociali non sono per nulla finiti, anzi, al contrario.

    Spesso arranca sul piano fisico, da umano, invero dimostra la sua utilità con l'esperienza accumulata come spazzino.

    Quando si combatte, sono all'opera potenze gigantesche. E per pareggiare i conti, fra i mostri compaiono avversari di taglia compatibile a quella umana.

    Naturalmente la Star Comics ha curato il lancio di questo prodotto. Vediamo se è realmente valido.

    La risposta è no. Decisamente no, se si pensa di trovarsi di fronte ad un capolavoro. Non lo è. E' un manga leggero, superficiale. Non scava in profondità. Evangelion è tutta un'altra cosa, anche se in quel caso si esagera al contrario con la psicosi.
    Le forze in gioco in Kaiju hanno anche una pessima progressione. E' un inseguirsi e un sovrapporsi convulso di forze enormemente superiori delle precedenti, e gli scontri la tirano macchievillicamente troppo per le lunghe. Non ci facciamo mancare nemmeno le difficoltà strappalacrime.
    Mi è sembrato un incrocio fra Pacific Rim 2, All You Need Is Kill (2004)/Edge of Tomorrow - Senza domani e per alcuni aspetti Naruto.

    Dopo 100 episodi non si è ancora capito cosa c'è dietro il protagonista. Perché è stato scelto. E nemmeno come mai è cominciata l'invasione dei mostri. Perché l'action quando arriva permane molto a lungo.
    Uh!, He!, Ha!
    Non che sia male. In generale è discreto, sebbene con alcune scelte che non approvo. Fra cui la progressione esagerata, perché si porta appresso una nuvola di problemi.
    Fuori dalle battaglie è abbastanza divertente. L'atipicità del personaggio coi suoi limiti e le sue goffagini, premia.
    Si gioca in squadra e si da spazio anche agli altri personaggi. Chi più, chi meno, a seconda dell'importanza relativa. E questo è molto positivo.
    Al solito le donne sono tutte belle gnocche. Quasi tutte.

    Ho letto misto sfogliato questi 100 capitoli con continuità in breve tempo. Ma devo dire che una volta staccata la spina, non ho tanta voglia di tornarci sopra.
    Un tantino mediocre a dire il vero, ma nello stesso tempo piuttosto divertente.
    Fra i manga di base leggerini, gli preferisco Spy Family e Surviving The Game As A Barbarian.
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    Il manga sta per tornare in edicola per Panini, il 25-4-24, in versione Extreme, la "definitiva".
    Nuove cover moderne. In effetti era ora. Spero solo che le cover non siano coperte da stupidi bollini.
    Alcune tavole, allora pubblicate solo sulla rivista e poi mai più nei volumetti, sono state ripristinate. Pagine a colori e bicromia presenti. Tavole ritoccate. Particolarmente si vede nella seconda serie, dove pasticciando Hara ha fatto rientrare i cosiddetti musi lunghi.
    Per chi non lo sapesse, cioè tutti, quei musi lunghi erano figli di uno dei componenti segreti dei personaggi. Ovvero sono la manifestazione visibile dell'influenza dei mostri navigatori di Dune 84 nel profilo dei personaggi.
    L'ombra trasparente di una di queste creature si vede dietro Kaio nel cartone. Se qualcuno si è mai chiesto da dove venisse, adesso lo sa. Credo ancora nel primo scontro con Ken, o subito dopo. Questi mostri giocano nello "spazio oscuro". Il cartone, che i musi lunghi non li ha, gira questo riferimento in Gyoko, il ciccione del treno. I suoi zigomi sono clamorosamente il corrispettivo degli occhietti dei navigatori.
    Sembra tutto perfetto, tuttavia non chiamo Extreme un fumetto in taglia piccola. Solo 13x18. In scia a quanto fatto in nippolandia.
    Bisogna anche vedere se hanno corretto gli strafalcioni della traduzione della loro edizione precedente.
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    Comunque è uscito il settimo numero. Letto. Davvero di questa serie, al di là di altre considerazioni, mi piace più o meno un numero si e uno no. I si di solito da pazzi.
    Il 7 mi è piaciuto da pazzi. Le varie cover anticipano lo scontro per il comando fra Astrum e Memor, ma non permettono di capire chi vince.
    Nello stile posso dire che ci sono risvolti che, se i protagonisti non fossero dei robot, sarebbero decisamente gore e splatter. Roba da horror spinto.
    Finalmente vediamo Elita 1. Non ho mai amato che nei fumetti la moglie di Commander fosse così ignorata. Particolarmente nell'era Idv. Non per altro, ma perché introduce altre robotte e di Elita 1 si sono ricordati solo verso la fine. La Image ci ha messo un po', ma finalmente eccola qui. Nel primo scorcio su Cybertron, se non erro. E spero che duri, però, perché per come vanno le cose, qui è molto pericoloso sperare. E qui mi viene da fare una piccola considerazione generale: I TF sono esseri che vivono per migliaia o addirittura milioni di anni.
    In questo senso il classico cartone era il più vicino a mostrare un andamento di vita compatibile, pur nella pericolosità della guerra: I distructors scappano quando sono alle strette. Senza problemi. I buoni vengono schiavizzati, qualche volta feriti gravemente, ma mai arriva il colpo di grazia.
    Ma in questa incarnazione della storia, con la facilità con cui si muore,... come hanno fatto questi robot a sopravvivere per mesi, anni, secoli, nel pregresso non raccontato?! Impossibile.
    Lo prendiamo come viene, e stop.
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    CITAZIONE (Black Lion @ 13/4/2024, 13:00) 
    con colpevole quanto enorme ritardo... benvenuto su Comicsviews Mont_Blanc !

    Grazie :D
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    Come diceva Sandro Ciotti, Ti ringrazio. : )
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    Appuntamento col numero 6, che chiude il primo arco. O così dicono, a me non sembra che chiuda un bel niente. E che ogni 6 fascicoli tirano fuori un volume da 136 pagine.
    Insomma, più o meno mi piace un numero si e uno no. Questo no. Troppo brutale. E poi perché Astrum fa le corna? Fosse un terrestre, forse forse lo capirei, ma è un robot alieno. Com'è che conosce la simbologia demoniaca nostrana? Sono gli autori che volevano ostentarla a viva forza. Grazie, ma no. Numero bocciato anche solo per questo.
    Purtroppo la distruggibilità e la drammaticità delle storie, mi ricordano quello che succede in Ucraina. Potenti carri armati divelti e fatti fuori da un piccolo drone.
    Ecco, questi tf hanno le medesime caratteristiche. Robustissimi rispetto ai mezzi civili, di cartone rispetto alle loro potenti armi e colpi.
    Inorridisco al pensiero che il fumetto dei Transformers sia usato come mezzo di propaganda (è un dato di fatto che i comics siano usati anche a questo scopo, vedi Superman Red Son) per diffondere la logica e la natura della guerra fra gli adolescenti americani e i lettori in generale. Visto che gli usa si stanno preparando per scatenare la 3gm. Essendo i Transformers dei robot, possono osare quello che non si può con i personaggi umani: una mattanza continua e indiscriminata. Questo l'avevo già notato nel classico cartone animato. Messo a confronto coi GIJoe, in quest'ultimo non moriva e non si feriva nessuno. Erano solo le macchine ad essere distrutte. Ma i TF essendo robot, potevano subire colpi e persino essere smembrati. Che poi vista la loro natura venivano ripristinati come prima. Salvo Megarobot, per esigenze di copione: Torna più debole per dare spazio ai combiner.
    Questo fumetto invece sembra proprio fare leva sul grande serbatoio dei personaggi per propugnare una grande strage.
    Da fan non posso apprezzare questo modo di fare che stupra, uccidendo uno dopo l'altro a ritmo serrato, quasi tutti i pg del brand.
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    Numero 5 uscito aumma e letto. Il lato "negativo" di questa serie è che i personaggi muoiono come mosche. Il cartone di partenza era strutturato in modo che non moriva nessuno. Il fumetto di allora non risparmiava i morti e i feriti gravi, ma li somministrava con molta parsimonia. Specie i primi. Questo no, è davvero brutale.
    Drammaticamente ed entusiasticamente dinamico, veloce e pratico. I personaggi vengono ridotti letteralmente a coriandoli con estrema facilità.
    Non si capisce ancora il punto dei Distructors.
    Qui si vedono diverse notevoli idee. Sembra di toccare le scene per come te le sbattono in faccia. Sa di vivo.
    L'avvicendarsi degli avvenimenti è una vera montagna russa.
    Un solo aggettivo per questo volume: Palpitante.
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    Filosofia totip, se non giochi non vinci :)

    Un quiz:
    Giallo è il sole e la forza ti dà.
    A chi mi riferisco?
    1 Superman
    2 Sandokan
    3 Entrambi

    :)
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    Allora, mi è arrivato il volume di Repubblica. Non prenderò La morte di Sup della stessa collana principalmente perché l'età si fa sentire, la carta è ingiallita e macchiata. Più sui bordi, all'interno si nota meno. E poi le vignette a colori sembrano coprire l'ingiallimento. Mi manca da leggere l'ultima storia. Beh, anche quelle di Moore, avendole già lette nell'altro volume.
    Non è cambiato nulla: selezione di storie molto belle. Il volume merita. E' stato abbastanza piacevole leggerlo, ma non diventerò un lettore di Sup. I classici supereroi Usa non fanno per me. A livello cartaceo. I video che sono un insieme di una tantum a volte mi vanno bene. Magari a fumetti prenderò La morte di Sup, e l'altro volume a corredo, perché Doomsday è davvero fico.
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    Un colpo allo stomaco il quarto numero. Astrum ha la stessa sensibilità di Susan Sarandon in Blue Beetle!
    Tremendo. I disegni qui erano proprio adatti con la loro graffiantissima imprecisione pastello.
    Tremenda storia che comincia a far intravedere qualcosa di più. Non ho proprio apprezzato che abbiano cambiato Carlie, la fidanzata di Spike, ma a parte questo l'episodio spacca.
    E per ora sembra milioni di anni luce superiore a qualsiasi cosa abbia fatto la idw. Oddio non un grande merito se si considera che era proprio impossibile fare peggio.
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    Un salto su Amazon Jp mi ha permesso di vedere che la serie è terminata. I volumi sono tutti presenti, digitali e cartacei, da fine 2022. Speriamo che Goen non molli proprio adesso, sarebbe un vero peccato.
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    Visto oggi pom al cinema.
    Altro film sulla fine del mondo.
    Meglio del precedente, ma delirante. Non è assolutamente per bambini. Alcune immagini sono carine, ma molte altre sono horror e inquietanti. Disegni solitamente stupendi.
    Il protagonista a 3/4 (3/4 perché lui è il protagonista finché non arrivano le donne, che dominano quasi sempre la scena), in cerca della matrigna finisce dentro un varco dimensionale e si ritrova in un qualche aldilà-misto altra dimensione, che è un caleidoscopio di luoghi e viventi reali, strani o illusori. Poteri magici e speciali fanno la loro comparsa.
    Non manca un'attrazione sessuale concettualmente incestuosa. In questo mondo magico incontra una ragazza della sua età con cui si instaura una forte attrazione, che però entra nel nostro mondo in un tempo precedente diventando sua madre.
    Viene citato l'inferno di Dante e taluni dicono Alice. Il film nasconde temi oscuri. Oscuri se si vuole ignorare che il cinema tutto sta spingendo verso la fine dell'umanità, per propaganda dei poteri deboli che si credono forti.
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    Oddio, il Team D3 non ha superpoteri propri, ma ha il D3. Scontro improponibile. Soltanto i maggiori della DC possono batterlo. Suppa, WW, e Flash. Flash semplicemente perché con la sua velocità puo passare attraverso la corazza/aprire una porta d'ingresso, andare in cabina e prendere a pugni Banjio.
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    Mai piaciuto Mazinga, mai piaciuto Koji. Perciò ho votato brutto il legame con Maria. Però dovrei rivedere la serie, perché questo è solo un voto "di calcolo", non di ricordi.

    L'anime che non c'entra un tubo col manga è un bene. Il manga di Nagai ha personaggi troppo differenti. Il buono è la storia che a differenza del cartone ripetitivo è una saga in cui si sviluppano eventi di ampio respiro uno dopo l'altro, abbandonando ad un certo punto la formula del mostro della settimana. Però lo stesso, non è che sia particolarmente emozionante.
87 replies since 28/2/2006
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