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.MARVEL INTEGRALE - GLI INCREDIBILI X-MEN 1
di Chris Claremont, Len Wein
96 pp, colore, B, 16x21, 4,90€
Panini Comics
LE STORIE CHE HANNO CREATO IL MITO: TORNANO GLI X-MEN DI CHRIS CLAREMONT!
• Nuova edizione, nuovo formato... e un prezzo per tutte le tasche!
• Gli X-Men originali sono dispersi su Krakoa... il Professor Xavier dovrà radunare una nuova squadra per salvarli!
• Il debutto di Tempesta, Colosso, Nightcrawler e l’arrivo di Wolverine tra gli X-Men!. -
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[Reviews] Marvel Integrale - Gli Incredibili X-Men 11
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Adoro questa collana, uno perché ha un rapporto numero di pagine/prezzo decisamente alto per gli standard Panini da edicola attuali (basti pensare che con 5 euro di spillati in fumetti nuovi si hanno esattamente la metà delle pagine), e due perché una ristampa cronologica così duratura degli X-Men di Claremont non era mai stata fatta, se non in costosi Omnibus. A me personalmente, avendo letto tutti gli albi fino a quello recensito da Umberto in un qualche altro formato, interessavano particolarmente le storie successive per colmare il gap con Gli Incredibili X-Men 1 della Star Comics, ma sono ben felice di sostenere l'iniziativa finché durerà, visto che l'ottica è quella di presentare tutti gli albi in qualche modo collegati ad Uncanny X-Men.
Non so se includerà anche i Nuovi Mutanti e X-Factor (dubito, sarebbe un'opera mastodontica per la quale non basterebbero 100 numeri) ma sarebbe davvero un sogno, visto il caos con cui sono state pubblicate all'epoca in Italia (io stesso ho una marea di buchi in collezione, soprattutto di albi Play Press). Mi accontenterei di vedere almeno i crossover presentati in maniera organica.
Robo. -
.mah, non saprei, in generale mi sembra che tutto sia in snaturato. Per questo se è possibile sarebbe cosa buona recupera, che so, per gli UR i vecchi Star comics (e li ci casca la lacrimuccia....). Forse i disegnatori meno dettagliati sono quelli che ne risentono meno.
Umbert-one ti taggo qua che stavamo andando off-topic sul topic di Batman di Snyder (anche ironmaiden che stava discutendo con noi)
Ti dirò, io a suo tempo recuperai tutti i GIXM della Star Comics, tuttavia la produzione degli X-Men di Claremont era sparpagliata su varie testate (prima UR Star, piuttosto difficili da recuperare), poi GIXM, a cui si aggiunsero parecchi speciali per recuperare terreno sui quasi 8 anni che intercorrevano tra la pubblicazione originale e quella italiana. Mettici pure che le testate mutanti non principali (New Mutants e X-Factor) erano già state pubblicate dalla Play Press con almeno 3-4 anni di anticipo rispetto alla Star Comics e quindi i crossover erano abbastanza difficili da comprendere. Ricordo di avere letto solo GIXM e di essermi perso più volte.
Questo tipo di pubblicazioni per loro natura sono Integrali, quindi mettono davvero TUTTO quel che c'è da leggere per seguire Uncanny X-Men, tant'è che quando necessari al flusso della storia sono stati messi albi di New Mutants (finora il #3 e la Graphic Novel introduttiva) o persino albi di Iron Fist o l'Annual dei Vendicatori dove esordisce Rogue. Nell'epoca pre-MITA ricordo davvero un gran bordello, con rubriche di note chilometriche per fare spiegoni di storie presentate da editori competitor anni prima...
Quindi ecco ben vengano queste iniziative che presentano in un formato tutto sommato economico (rispetto a omnibus e cartonati vari) una ristampa cronologica e corretta di queste storie, che altrimenti diventa piuttosto delirante recuperare (oddio oggi con le guide su Internet si fa tutto eh, ma quando lo feci io non era così semplice). Che siano ridotte non mi turba poi troppo.
Robo. -
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Sì, certo, ricordo con nostalgia quel periodo, perché ero proprio piccolo, come penso lo ricordino in molti con affetto in querto forum. Personalmente non seguivo gli X-Men, che peccato!! Però certo, ricordo che sparpagliare i diritti non fu una grandissima mossa, anche perché tutto è poi diventato più difficile da seguire.
Concordo anche con Robo, per il discorso ristampa cronologica. Certamente.
Tuttavia, storco sempre un po'il naso per questo formato, di cui capisco la logica: la diffusione a livello più "popolare" possibile. Avrei preferito una ristampa in formato americano, ma so anche quanto sia difficile proporlo in quel formato. Però, ecco, come diceva Robo, almeno chi voleva avvicinarsi, per la prima volta, l'ha potuto fare con un corretto ordine di lettura.
Mi ritornano ogni tanto in mente gli slogan Marvel italia dell'epoca, quando la Marvel Usa, si diceva, scese in campo per riunire i diritti in Italia.
Adesso mi fa sorridere, perché chissà cosa ci stava dietro: non penso tutta questa voglia di unire i diritti dall'America.. -
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Oggi è arrivato in edicola il n.28 di questa collana. Mi pare un risultato davvero notevole. Sarei curioso di sapere se le vendite di Integrale X-Men raggiungono o persino superano quelle degli inediti. . -
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Ricordo che quelle storie (Le prime di Claremont sugli X-Men) le lessi per la prima volta su "Thor e i Vendicatori" della Corno. In quel periodo le storie di Thor non erano granché ma quelle dei Vendicatori (Shooter/Perez-Shooter/Byrne-poi di nuovo Shooter/Perez) e queste degli X-Men erano favolose.
Gli X-Men li ritrovai dopo, a partire dal numero americano 114, sull'Uomo Ragno seconda serie, sempre della Corno, ed erano ancora avventure fantastiche (la Terra Selvaggia, gli Alpha Flight, il viaggio in Giappone e la nascita dell'amore tra Wolverine e Mariko).
Peccato solo che nel periodo dell'Uomo Ragno seconda serie, la Corno mostrava già i segni dell'ormai imminente fallimento economico, ed i correttori di bozze latitavano. Ricordo diversi strafalcioni, come ad esempio i dialoghi invertiti nei personaggi, ed addirittura frasi assegnate ad altri personaggi che non c'entravano una beata fava.
Per fortuna poi recuperai quelle storie (senza errori) in volume, nel ciclo "Marvel Masterwork" della Comic Art.. -
.Peccato solo che nel periodo dell'Uomo Ragno seconda serie, la Corno mostrava già i segni dell'ormai imminente fallimento economico, ed i correttori di bozze latitavano. Ricordo diversi strafalcioni, come ad esempio i dialoghi invertiti nei personaggi, ed addirittura frasi assegnate ad altri personaggi che non c'entravano una beata fava.
Io ricordo anche un Wolverine colorato in blu come se fosse La Bestia
Doveva sembrare più un manicomio che una redazione, quella della Corno, negli ultimi anni
P.S.
E le copertine sbagliate de I Fantastici Quattro II serie, chi le ricorda?
Edited by KJ 2.8 - 15/4/2021, 14:10. -
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Sono sempre le storie più belle in assoluto degli X-Men.
Però sto formato bonelliano mi fa senso.. -
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Un po' alla volta mi sono abituato anche al formato bonelliano. Se il disegnatore ha un tratto pulito e i colori sono quelli piatti dell'era predigitale, tutto sommato si può fare. L'unica storia che davvero ha sofferto la riduzione è stata Dio ama l'uomo uccide. .
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